Circuito Regionale Campano, ranking, classifiche, varie ed eventuali! Opzioni

[massive attack]

Abbiamo la possibilità di organizzarlo per bene con prima data il 23 novembre.

Siamo 5 club attivi: Napoli 2000, Fighters, Eagles, Sessana e Stabiae più Phoenix che, avendoli conosciuti, possono tranquillamente portare a 6 da subito il numero dei club in grado di poter "organizzare".

Vorrei avere a stretto giro, la referenza (email e cellulare) di un responsabile per club che si occuperà di avere i contatti con me e organizzare il tutto.

In allegato c'è il regolamento approvato, dove alcune "date di scadenza" sono saltate.

Vi aspetto!!

Files allegati

 Regolamento_Circuito_Regionale_Campania_2008.2009.pdf ( 147.48k ) Numero di download: 121

 

[Marco de Angelis]

Carissimo Alfonso (trofi), grazie delle tue belle parole. Napoli è sicuramente a livello mondiale, direi, la città numero 1 nella rinascita del subbuteo come calcio da tavolo. Ragazzi preparatevi a fare regionali con 100 persone, nazionali/internazionali con 200 persone ed anche ad organizzare un mondiale, perché questo sarà lo sviluppo nei prossimi anni, se lavorerete tutti con grande entusiasmo e di comune accordo come avete fatto fino ad oggi. Perché questa è stata la ricetta. Lo "smistamento" è stato naturalmente un elemento essenziale, è l'opera di semina, ma il terreno dev'essere fertile...
Napoli è sicuramente la città guida del movimento mondiale, ma altre realtà sono già emerse prepotentemente come lavoro giovanile (Palermo, Parugia, Casale, Lazio, Catania, sicuramente ne avrò dimenticata qualcuna e me ne scuso), altre si stanno formando proprio in questi giorni sulla base di semine avvenute 1-2 anni fa (Genova, Sanremo, Firenze, Pisa per es.). Altre se ne formeranno sicuramente in futuro, l'importante è crederci.
Alcuni anni fa questo era un progetto al quale nessuno credeva. Oggi è la realtà del calcio da tavolo in Italia. Se si va avanti così, tra qualche anno non solo il numero di giocatori sarà elevatissimo, ma gli under quantitativamente raggiungeranno gli open.
Naturalmente la presenza di Massimo Bolognino ed il fatto che il pluricampione del mondo si metta a disposizione nel modo più umile a far giocare bambini e papà è stato ed è un elemento essenziale di questa rinascita, esso dovrebbe anche essere d'ispirazione ad altri campioni del mondo presenti sulla penisola. Come anche la collaborazione stretta tra te e me, soprattutto qualche anno fa, quando non c'era ancora quasi niente e tutto doveva essere costruito, è stata fondamentale. La tua lungimiranza nel trasmettere la tua-nostra passione nel modo giusto alle persone giuste...
Il lavoro intelligente con i bambini prima di Luca Gentile, al quale qui rivolgo un caloroso saluto anche scusandomi con lui per qualche discussione inutile ed eccessiva avuta tempo fa, poi oggi di Michele Ferrucci, naturalmente sono state pietre miliari.
L'importante però è sapere che quel che è stato fatto fino ad oggi a Napoli ed in Campania in generale è molto, moltissimo, ma quel che resta da fare - naturalmente a Napoli come altrove - è ancora di più, perché le potenzialità del gioco in Italia sono infinite ed i risultati di oggi, già ottimi, sono però solo una briciola di quel che ancora si può raggiungere.
Colgo qui l'occasione per augurare a tutti gli amici della Campania - e non solo - un sereno Natale ed un 2009 pieno di subbuteo, zeugo, total soccer, calcio da tavolo etc. etc.
Marco