Un’esperienza subbuteistica unica.
Solo così si può definire il “ Tutto in una notte”, torneo organizzato dal SC. Seagulls Viareggio .
Perchè unica? Perchè sabato 9 luglio si è cominciato a giocare alle 17 per terminare alle 7 del mattino della Domenica!
Ma praticamente, cosa è stato il “Tutto in una notte”?
Due tornei in uno, i play-off di Subbuteo coppa Davis e il torneo individuale , disputati a Viareggio presso l’incredibile location della Taverna del Calcio, dove sotto al soffitto è riprodotto incredibilmente un campo di subbuteo rovesciato con due squadre.
Spieghiamo brevemente però cosa è stata la coppa Davis.
Un torneo inter club toscani che è iniziato in primavera per concludersi sabato notte.
La formula prevedeva due Conference che dividevano il territorio toscano in due, Terra e Mare.
Due gironi all’italiana quindi, uno per conference, con gare che si disputavano sul format della coppa Davis, cioè 4 singolari e un doppio.
Scopo di questa prima edizione era una ulteriore conoscenza tra club e un nuovo momento di scambio di idee e di gioco.
Le partite infatti si disputavano nelle serate infrasettimanali dedicate già dai club alla propria attività interna, quindi con gare in casa e trasferta, che davano così l’opportunità di conoscersi, di far visita ai club vicini e meno vicini, insomma appunto tanto momenti di aggregazione.
Tredici le squadre che hanno preso il via alla competizione, provenienti da ogni parte della regione, per un totale di 90 giocatori.
Lo scopo quindi è stato ottenuto grazie all'entusiasmo di tutti.
Quindi dopo il pomeriggio dedicato ai play-off di Davis, si allestiva la grande cena, che tra Davis, famiglie e individuale contava circa 50 persone.
Quindi tante davvero, che hanno dato vita ad una serata unica, attori di una cena passata piacevolmente e serenamente tra tanti amici.
Dopo la cena poi via alla finale di Davis e al torneo individuale.
Il torneo partiva dalle 23 circa per concludersi dopo l’alba, oltre le 7 del mattino.
L’atmosfera notturna, dove tutto è più soft, il silenzio assoluto dall’esterno, passare la notte tra una risata, una chiacchierata, un back,con partite intervallate da valdostane, focacce, caffè e mega colazione al mattino con brioche e cappuccini, per poi vedere i primi raggi del nuovo sole sorgere e illuminare i tappeti verdi è stato davvero incredibile.
Questo sabato è venuto fuori nuovamente il grandissimo spirito aggregativo del popolo subbuteista toscano.
Ancora una volta è stata la dimostrazione che se il movimento è così vivo e forte,con una forte sintonia tra club,uniti da grande intento collaborativo,alla base non c'è il solo giocare, ma il giocare condito da una lunga tradizione di momenti aggregativi, con voglia di stare assieme e divertirsi anche in situazioni particolari come un torneo notturno,perchè assieme tutto è possibile...
Anche giocare per 14 ore dal pomeriggio all’alba…e alla fine chiedersi…quando lo rifacciamo?
La location
Momenti del torneo
Arriva il giorno...una nuova alba per il Subbuteo...