Buonasera, premetto che sono già felice quando riesco a
qualificarmi al tabellone Master in un torneo, dopodiché ho sempre vita breve e che la mia posizione in classifica è piuttosto remota. Sono però appassionato di statistiche e gradirei sapere
quale è il criterio con cui si assegnano i punti per il Ranking nazionale di Subbuteo

Ciao Andrea, se non vado errato il punteggio si calcola in base a quanto riportato all'art. 52 (pagina 16) del Regolamento Tornei F.I.S.C.T. 2018/2019.

Lo puoi scaricare qui: Regolamento



Tralascio le considerazioni personali, rintracciabili ovunque qui sul forum, sulla significatività di un ranking che premia la "posizione geografica", la "disponibilità di tempo", il "censo" dei tesserati invece che "pesare i risultati" che questi ottengono quando possono / riescono a giocare.

Un "criterio" che condiziona TUTTI i tornei... a cominciare dalle teste di serie per passare ai serpentoni e/o ai sorteggi per fasce, agli abbinamenti delle fasi ad eliminazione diretta, alle classifiche finali dei tornei... che attribuiscono punti validi per il ranking e che perpetuano ed in alcuni casi amplificano la distorsione in stato più che avanzato....

Santanicchia (999) che vince il Grande Slam di Subbuteo a Livorno (ottobre 2018).... è la prova incontrovertibile di quanto affermato.



Un saluto e a presto
Andrea Strazza

Abbiamo un genio in casa e continuiamo a non rendercene conto.

Comunque stavolta per quanto concerne il ranking effettivamente le cose stanno più o meno così.

Grazie mille Andrea!

Premesso che un Ranking perfetto e che contenti tutti è difficile da fare e poi mantenere,

mi permetto di aggiungere a questa discussione che il problema è stato in parte risolto nel Ranking Italia del CDT.

A livello Italia ci abbiamo studiato un po' e da un paio di anni viene usato un algoritmo che "premia" maggiormente il migliori risultati conseguiti con una media pesata decrescente, piuttosto che la mera somma dei punti / partecipazioni. Non è perfetto , ma è meglio....

Aggiungo per esperienza diretta che questo non risolve il problema dei "bravi" che non partecipando a tornei nazionali hanno basso Ranking e quindi ai tornei Regionali diventano "mine vaganti" nei gironi.

Nei Regionali CDT (in Toscana ) abbiamo ovviato col sorteggio per fasce (da Ranking Italia) inserendo in seconda fascia anche quelli che hanno raggiunto i Quarti / Semifinale / Finale in un Torneo Regionale della stagione in corso o anno precedente.
Lo abbiamo sperimentato in questa stagione e siamo soddisfatti.
Nel Ranking regionale usiamo volutamente la "mera somma" che premia la partecipazione.

Concludo che tutto dipende non solo dalle "scelte politiche" ... ma anche dalla disponibilità di chi ha la buona volontà di occuparsene e dallo spirito di collaborazione di tutti.
Certe cose "giuste" possono diventare troppo complicate da gestire.

Grazie Massimo. Senz'altro in assoluto secondo me, quello che premia è la semplicità, nel gestire un "affare" complesso come quello del ranking. Da quel punto in poi la differenza la deve fare solo la bravura del giocatore e la sua voglia di migliorarsi. E soprattutto la voglia di divertirsi