Una rivista che nasce per tenerci vicini

Pensavamo di bastare a noi stessi, di essere intoccabili, di non dover lottare per la libertà. Ed invece un virus venuto da lontano ha cambiato le nostre abitudine e messo in dubbio molte certezze.Con il passare dei giorni, abbiamo sentito la nostalgia dell'incontrarci, della nostra routine, degli abbracci, del nostro adorato Subbuteo, il quale ha nel condividere con gli altri la sua essenza.Abbiamo quindi ripreso un antico progetto di Club, iniziato a scrivere gli articoli, condiviso il progetto con gli amici -che ringraziamo perché nessuno si è fatto pregare!- di tutta Italia (e non solo), da 4 pagine siamo passati a 6, quindi 8, 10 e... manca poco che scriviamo un libro tutti insieme. 

QUI IL GIORNALE

Buona lettura a tutti, questo primo numero de "Il Subbuteista" vuole essere un piccolo contributo a far passare in compagnia questa quarantena a tutti gli appassionati del nostro Hobby-sport di tutta Italia e del Mondo. E' un numero dedicato quindi all'intero Movimento. 
A presto

Bello, gran bella iniziativa

Grazieeee

Grazie per avermi coinvolto. Onoratissimo.
Grazie

Bella iniziativa! Bravi ragazzi

giornale molto interessante , complimenti per la bellissima iniziativa , bravi ragazzi , un cordiale saluto da Terni.

Bello, applausi!

Ottima iniziativa

Grazieeeee, molto ben fatto!
E' possibile anche scaricarlo?
grazie ancora!
ciao a tutti
Ale Rolle, Aosta!

Ben fatto.
S'era un po' perso il gusto di questo genere di pubblicazioni.

Riuscireste a fare un articolo sulla storia degli inizi del Subbuteo in Sicilia?

Grazie a tutti per i prossimi numeri, vedremo cosa fare

Ciccio, chi è il siciliano tesserato da più tempo?

Bellissima iniziativa ragazzi

Complimenti ed un grosso in bocca al lupo!

Speriamo di rivederci presto tutto insieme sui tavoli da gioco!!!

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Penso Guzzetta o Randielli. Non sono certo sinceramente

Va bene grazie comunque.
Vedo se alcune vecchie glorie maltesi ne sanno di più.

Fabrizio, parli di tesserato ininterrottamente o di chi ha iniziato a frequentare prima il circuito?

So che i primi rappresentati siciliani ai campionati italiani del 1974 furono Luigi Ricotta e Mario Gaetani entrambi di Castetermini (Agrigento).
La mia curiosità è circa i primissimi anni di agonismo nell'isola.
Chi organizzava, i primi club, come si ebbe notizia che esisteva un'attività nazionale?

Eccellente iniziativa ragazzi, i miei complimenti.
Sia questo un punto di partenza che la FISCT debba seriamente tenere in considerazione per il futuro, investendo risorse economiche e umane.